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IL RADUNO DELL’ACI NOVARA HA RIEVOCATO LA "VIA FRANCISCA NOVARESE"

12.07.2022

DA NOVARA A ORTA SAN GIULIO LE AUTO D’EPOCA PER 33 MIGLIA SULLE TRACCE DEI SANTI PELLEGRINI CIRCA 20 LE VETTURE PARTECIPANTI, UN VERO E PROPRIO MUSEO VIAGGIANTE

L’Automobile Club Novara, con il patrocinio di ACI Storico, ATL di Novara, Provincia di Novara, Comune di Novara, Museo Achille Varzi, Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, ha
organizzato il raduno per veicoli d’epoca - ACI Storico - RUOTE NELLA STORIA - ORTA SAN GIULIO - "PER LA VIA FRANCISCA NOVARESE", svolto sabato 25 giugno 2022 a partire dalle 9,00.
Altre edizioni del Giro erano state percorse nel 2015, nel 2016, nel 2019, e nel 2021, ma fino all’anno scorso l’organizzazione si era autolimitata nella progettazione dell’itinerario, in considerazione del rischio di incorrere in restrizioni impreviste, determinate dall’evoluzione
dell’emergenza sanitaria. Questa volta, a stato di emergenza concluso, per la manifestazione ACI STORICO - RUOTE NELLA STORIA è stata scelta una destinazione pienamente conforme al modello nazionale di manifestazione, che vuole abbinare il fascino dei veicoli storici al fascino dei BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA. "A grande richiesta" è stato proposto di portare il "museo viaggiante" dei veicoli d’epoca fino ad Orta San Giulio, borgo affacciato sul Lago Cusio che è stato tra i primi borghi iscritti all’associazione dei BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA.
L’iniziativa ha riscosso ancora maggiore apprezzamento da parte dei circa 40 appassionati di motorismo storico, suddivisi in oltre 20 equipaggi, alla scoperta della "VIA FRANCISCA NOVARESE". Il programma della manifestazione dinamica ha convinto tanti collezionisti a condurre i loro veicoli d’epoca dal Capoluogo al Lago d’Orta, ripercorrendo idealmente gli stessi territori che già mille anni fa venivano attraversati dai pellegrini in cammino tra il Nord Europa, la Francia, Novara e Milano.
Gli iscritti, nel rispetto di apposita ordinanza comunale, hanno potuto radunarsi presso il Viale Rita Levi Montalcini, nel punto in cui si affaccia sulla via Carlo Coccia: la collocazione del raduno in territorio cittadino ha valorizzato la storia del Viale delle Carrozze, che tradizionalmente ha ospitato benedizioni di veicoli ed altre manifestazioni motoristiche; in più ha permesso ai veicoli d’epoca di partire in direzione di Orta San Giulio transitando davanti al prospiciente Palazzo Venezia, dove l’Automobile Club Novara ebbe la propria sede prima di trasferirsi in quella attuale di Via Rosmini.
Mentre gli iscritti al Raduno sostavano ancora nell’Allea di Novara e visitavano i dintorni, tanti appassionati raggiungevano il cuore della Città di Novara per ammirare le vetture; ad accoglierli hanno trovato una nutrita rappresentanza dell’Automobile Club organizzatore: il Presidente Avv. Vittorio Cocito, il Vice Presidente Ennio Cusaro ed il Consigliere Marco Mottini, il direttore Paolo Pinto e la collaboratrice Giulia Poli, tutti muniti di veicoli almeno ventennali rispolverati per l’occasione; il Club ACI Storico, promotore di un circuito nazionale comprendente nel 2022 oltre 60 itinerari tra i borghi più belli d'Italia, era ben rappresentato dalla "troupe" televisiva, intenta a documentare la manifestazione per il "magazine" che andrà in onda su ACI Sport TV canale Sky 228; mentre al gazebo gli iscritti venivano in ordine accolti, si sono presentati gli Enti patrocinatori: il Presidente Guido Moretti per il MOTO CLUB ACHILLE VARZI di Galliate, che ormai da più di dieci anni collabora alla gestione del Museo dedicato al "Campeon" galliatese, Museo che dal 2019
è stato affiliato al Club ACI Storico a livello nazionale; Ivan De Grandis , Assessore allo Sport del Comune di Novara; l’ATL della Provincia di Novara, con la Presidente MARIAROSA FAGNONI, che ha offerto agli iscritti alcune pubblicazioni dedicate al territorio novarese, ha potuto indirizzare gli interessati alla vicinissima sede, attiva all'interno del Castello di Novara, pochi metri più in là.
Dalla Città gli iscritti sono partiti alle 10 per raggiungere il borgo protagonista del Raduno, Orta San Giulio, ripercorrendo idealmente il territorio attraversato dalla Via Francisca Novarese; lungo il percorso gli iscritti hanno sostato a MOMO, presso l’Oratorio della Santissima Trinità, luogo di culto che fin dall’antichità ha rappresentato una stazione di sosta spirituale per i pellegrini. A Momo si è aggiunto al gruppo il Consigliere dell’Automobile Club Novara Avv. Federico Malferrari, e tutti i partecipanti sono stati accolti da Franca Rossignoli una dei volontari della Santissima Trinità, preparatissima sulla storia dell’edificio e delle opere pittoriche interne. A Momo erano presenti anche i rappresentanti della locale PRO LOCO, che hanno dato il benvenuto agli appassionati ed hanno preannunciato prossime manifestazioni motoristiche sul territorio. Successivamente gli iscritti hanno raggiunto Legro, il paese dipinto, la frazione di Orta San Giulio che è caratterizzata dalla presenza di oltre sessanta; murales; a soggetto cinematografico. Il Presidente dell’ACCADEMIA DELLE ARTI E DEL MURO DIPINTO, FABRIZIO MOREA, ha fatto gli onori di casa.
Dopo avere assaggiato l’arte muraria di Orta, gli iscritti hanno parcheggiato le auto presso l’Hotel Ristorante La Bussola di Orta San Giulio, dove hanno gustato entrée e pranzo serviti con la
ospitalità ortense. A Orta i radunisti sono stati accolti da Luigi Laterza CONSIGLIERE PROVINCIALE per Identità e territorio, con le seguenti deleghe: Viabilità, Lavori pubblici, Verde e Manutenzioni delle Giurisdizioni 4, 5 e 6 (Area Nord-Est), Turismo e Marketing territoriale
La manifestazione si è svolta in modalità turistico - culturale, senza alcuna velleità agonistica, ed ha inteso realizzare lo scopo di promozione del motorismo storico, abbinandolo alla valorizzazione delle eccellenze del territorio, in questo caso di Orta San Giulio. Proprio per questo tutti gli iscritti hanno ricevuto un uguale medaglia di cristallo in ricordo della bella giornata trascorsa all’insegna della comune passione. Ulteriori omaggi sono stati assegnati non in relazione al pregio ed alla
potenza dei veicoli, ma alla preparazione storico motoristica di conducenti e passeggeri, che si sono cimentati in un gioco a quiz tematico. In tale contesto conviviale è comunque emerso che Enzo è
arrivato con la sua Alfa Romeo dal luogo più lontano, Dalmine, e che Francesco con una Mercedes Cabriolet ha portato l’equipaggio più numeroso, con moglie e due figli gemelli; Emanuele con una Fiat 600 e Ivano con una Alfa Romeo Giulietta Spider erano a bordo delle auto più antiche, entrambe del 1959; la palma del primo iscritto è stata ottenuta da Raffaele, con Alfa Romeo Giulia Super 1300 berlina.
Sono state quindi proposte le seguenti visite: al borgo di Orta annoverato tra I PIU’ BELLI D’ITALIA al Sacro Monte che ha ottenuto l’intitolazione a PATRIMONIO MONDIALE DELL’UMANITA UNESCO isola lacustre Isola di San Giulio, dal fascino immutato nei secoli alla più recente, ma non meno interessante, frazione di Legro, il paese dipinto, ulteriore abbellimento di quella che è soprannominata anche la perla del Cusio non è mancato l’invito a prendere semplicemente il sole su una delle bellissime spiagge del Lago.