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Gunther e Marcello Klupfel alla Mille Miglia 2009: “Brescia - Roma” e ritorno
18.05.2009
L’equipaggio costituito da Gunther e Marcello Klupfel, del Gunther Stube del Torrion Quartara di Novara, entrambi Soci dell’Automobile Club Novara, ha tagliato il traguardo al 44° posto assoluto ed al 22° di classe a bordo della Triumph rossa del 1955, con il numero 380.
Il direttore dell’Automobile Club Novara, Eleonora Vairano, ha atteso fino alle prime ore di domenica mattina al traguardo delle Mille Miglia per potersi congratulare con i piloti novaresi all’arrivo a Brescia.
La prima edizione delle Mille Miglia, la gara riservata alle auto storiche, con partenza da Brescia, arrivo a Roma e ritorno, ebbe luogo nel 1927, ed i partecipanti stranieri erano solo in tre! Oggi i partecipanti arrivano da tutto il modo per prendere parte ad una corsa che viene considerata la più bella del mondo, con panorami mozzafiato. L’itinerario storico prevede il passaggio in sette regioni, tra l’andata ed il ritorno da Brescia a Roma e viceversa: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Umbria e Lazio e Toscana.
Nel 2009, la Mille Miglia, che è stata vinta dall’equipaggio composto da Carlo e Bruno Ferrari, su una Bugatti Type 37 del 1927, è partita mercoledì 13 maggio da Brescia, dove è rientrata domenica 17, con un percorso che ha subito rilevanti modifiche rispetto all’anno scorso. Infatti, per celebrare il 150° anniversario della battaglia di Solferino, la Mille Miglia ha deviato il suo percorso, coinvolgendo le città di Desenzano, S. Martino, Solferino e Pozzolengo, che sono state teatro del conflitto risorgimentale. Oltre a questo, una prova speciale sulle rampe del Terminillo nel percorso dell’andata e per il centro storico delle città di Parma e Cremona durante il ritorno. Sono rimasti, invece, gli storici attraversamenti al Passo della Futa ed a quello della Raticosa.
“Dopo la partenza da Brescia” ha raccontato Marcello Klupfel “ i luoghi di passaggio più suggestivi sono stati il Passo della Futa, dove c’era una folla ad aspettarci, la Repubblica di San Marino, Siena, Ferrara, Cremona” aggiungendo “è davvero la gara più bella del mondo, perché raccoglie moltissimi appassionati, che vengono da tutto il mondo, anche come spettatori”.