Vai direttamente ai contenuti

Home > Accorgimenti alla guida in caso di “Condizioni atmosferiche (...)

Accorgimenti alla guida in caso di “Condizioni atmosferiche avverse”

I rischi di incidente stradale possono aumentare in caso di condizioni atmosferiche avverse, soprattutto quando il conducente non è sufficientemente esperto e/o non adotta particolari accorgimenti alla guida.

Oltre ai casi di pioggia, nebbia, strada sdrucciolevole e vento forte, ci si trova ad affrontare condizioni particolarmente sfavorevoli in caso di nevicate o quando il fondo stradale è ghiacciato.
In caso di neve lo spazio di frenata aumenta notevolmente. E’ importante, quindi, ridurre la velocità e mantenere un’andatura costante. Le marce basse sono preferibili. Si consiglia, inoltre, di non effettuare manovre brusche e di aumentare la distanza di sicurezza.

In questi casi è necessario utilizzare le catene o i pneumatici da neve sulle ruote motrici del veicolo.

I pneumatici invernali assicurano la mobilità in sicurezza per tutto l’inverno senza dover montare dispositivi supplementari di aderenza e mantenendo buone prestazioni anche su strade asciutte.
Il nostro esperto di pneumatici, sig. Grassi Luigi (Grassi Gomme), ci ha, infatti, confermato: “I pneumatici invernali non si usano solo in caso di neve. Quando la temperatura si abbassa, la progettazione specifica dei pneumatici invernali fa la differenza in termini di aderenza, e quindi, di sicurezza. Quando il termometro si abbassa, infatti le normali mescole battistrada dei pneumatici estivi si induriscono progressivamente, comportando una diminuzione dell’aderenza. Questo accade già a temperature appena inferiori ai 7 gradi. Il disegno del battistrada, scolpito con ampi canali, espelle più efficacemente l’acqua che si raccoglie sul fondo stradale, riducendo il rischio di acquaplanning. A maggior ragione se la vettura è equipaggiata con pneumatici sportivi: questi infatti sono ottimizzati per raggiungere prestazioni massime sull’asciutto e sul bagnato, ma alle temperature tipiche della stagione estiva”.
“Accade spesso” aggiunge il sig. Grassi “che i clienti ci chiedano che tipo di pneumatici possono essere montati in funzione di quanto indicato nel libretto di circolazione. La disciplina prescrive la marcatura M+S (ovvero MS, M-S, M&S). I pneumatici possono avere un codice di velocità inferiore a quello previsto per il veicolo, ma non inferiore a Q secondo la direttiva 92/23/CE. E’ necessario indicare al conducente tale limite con una indicazione visiva all’interno della vettura. Nel caso in cui la Carta di Circolazione indichi varie misure alternative di pneumatici, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti chiarisce, con comunicazione 335M381 del 30/09/04, che è possibile equipaggiare gli autoveicoli con pneumatici invernali corrispondenti ad una qualsiasi delle misure indicate sulla carta di circolazione”. 

Un’altra alternativa è costituita dai pneumatici chiodati che si possono utilizzare, tuttavia, “solo per impieghi continuativi su fondi ghiacciati o innevati”. Infatti, sono adottabili soltanto quando il ghiaccio è stratificato tra 0 e 4 gradi centigradi. Inoltre l’uso è limitato per legge e non sono consigliabili in termini di sicurezza. 
La circolazione con questo tipo di pneumatici:
- non richiede il montaggio di dispositivi supplementari di aderenza
- è consentita in Italia solo dal 15 novembre al 15 marzo
- richiede il montaggio su tutte le 4 ruote, dotate di paraspruzzi posteriori
- il limite di velocità è di 90 km/h sulla viabilità ordinaria e di 120 km /h sulle autostrade.

Le catene rappresentano, invece, una soluzione in caso di particolari condizioni di elevato innevamento e per forti pendenze. In caso di utilizzo delle catene la velocità massima consentita è di 50 km/h.
E’ prescritto che: “il segnale CATENE PER NEVE OBBLIGATORIE deve essere usato per indicare l’obbligo di circolare, a partire dal punto di impianto del segnale, con catene da neve o con pneumatici da neve. Il segnale può essere inserito in alternativa entro quello di TRANSITABILITA’ mantenendo il proprio valore prescrittivi”
Vengono denominati con il termine “catene” i dispositivi supplementari di aderenza o antisdrucciolo. Tali dispositivi, destinati ai veicoli per il trasporto di persone (massimo 8 posti oltre il conducente) devono essere omologati, ossia devono essere conformi alle norme di unificazione.

Prima di comprare le catene è necessario verificare che esse siano compatibili con la propria autovettura e scegliere il modello giusto per le proprie esigenze. Esistono, infatti catene con maglie di diversa sezione, in modo da adattarsi alle varie autovetture. In alcuni casi anche la maglia più stretta non va bene, perché le catene urtano con gli organi meccanici collegati alla ruota. Un esempio è costituito dalle macchine con pneumatici maggiorati. In questi casi si rende necessario l’uso dei ragni, molto più pratici e veloci da montare, anche se generalmente più costosi.

I principali modelli di catene sono i seguenti:
- Catene con maglia a rombo: facile da montare, garantisce la migliore tenuta di strada
- Catene con maglia a Y: si monta facilmente, buona tenuta di strada, generalmente meno costosa della catena con maglia a rombo
- Catene con maglia a scala: la più economica, la più complicata da montare perché è necessario spostare l’auto avanti e indietro più volte. Questa scelta deve essere privilegiata da chi usa le catene in città, per poche volte all’anno e per brevi tratti di strada.
Naturalmente prima di affrontare un viaggio nel quale si pensa di dover utilizzare le catene è importante fare alcune prove di montaggio per non avere poi difficoltà in caso di effettiva necessità.
Le catene vanno sempre montate sulle ruote motrici, mentre in caso di automobile a trazione integrale sarebbe consigliabile metterle su tutte e quattro le ruote.

Un caso particolare è costituito dai veicoli con 4 ruote motrici. I veicoli dotati di questa trazione sono più sicuri, ma anche per questi mezzi le catene sono obbligatorie. E’ importante ricordare che, quando si viaggia con le catene, con questi veicoli, bisognerà disinserire il controllo elettronico della trazione.

Il sig. Grassi ha aggiunto: “Le catene sono utili solo in caso di neve, mentre le gomme invernali migliorano la guida in tutte le condizioni critiche dovute alla cattiva stagione. Inoltre, assolvono l’obbligo delle catene anche quando segnalato dagli appositi cartelli. Neppure il consumo è superiore a quello delle gomme normali. Inoltre, usando le gomme invernali si aumenta la durata di quelle estive”.
Vi consigliamo, comunque, di accertarVi che, a seguito del montaggio delle gomme invernali, sia apposto in evidenza sul Vostro parabrezza il bollino che ne attesti l’installazione. Quest’ultima certificazione è necessaria al fine di facilitare il controllo da parte delle Forze dell’Ordine in caso di blocco stradale dei veicoli non adatti a proseguire in condizioni atmosferiche avverse.