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6^ Giornata Mondiale del Motorismo Storico Museo Achille Varzi a Galliate

18.11.2022

ECCEZIONALE TESTIMONIANZA DI BELLASI CON LA MCA CENTENAIRE 1989 - PRIMATO NOVARESE NEL REALIZZARE NEGLI ANNI ’80 LA PRIMA SUPERCAR - INTERAMENTE IN FIBRA DI CARBONIO PER CARROZZERIA E TELAIO

L’Automobile Club Novara, in collaborazione con il Motoclub Achille Varzi, ha organizzato, mercoledì 16 novembre 2022 alle 17, presso il Museo Achille Varzi - affiliato al Club ACI Storico, all’interno del Castello Sforzesco di Galliate, la celebrazione "novarese" della Sesta Giornata Mondiale del Motorismo Storico.

Tale iniziativa è in linea con la tradizione motoristica della Città di Galliate, che in data 11 settembre 2021 ha ricevuto la targa "Galliate città dei motori" a testimonianza dell’adesione all’Associazione Nazionale "Città dei Motori". Più recentemente il Comune di Galliate ha approvato l’intitolazione al Pilota Juan Manuel Fangio, allievo di A. Varzi, di una delle principali rotatorie di accesso alla Città.

La Giornata Mondiale del Motorismo Storico venne istituita nel 2017 affinché tra le numerose Giornate Mondiali che si celebrano nel corso dell’anno ve ne fosse una dedicata al patrimonio culturale accumulato a livello mondiale nello sviluppo dei trasporti a motore, ovvero nella produzione di motoveicoli, autoveicoli, aeroplani e motoscafi; registrato il relativo marchio identificativo, a tutela dell’idea originale, il 16 novembre 2017 è stata celebrata la prima GMMS, la cui data è stata fissata in coincidenza con l’anniversario della nascita di Tazio Nuvolari, celebre corridore appassionato oltre che di moto ed auto, anche di aeroplani e motoscafi, come A. Varzi.

La sesta edizione è stata dedicata dal Comitato promotore al 130° compleanno di Tazio Nuvolari, nato esattamente il 16 novembre 1892; l’Automobile Club Novara, come sempre in accordo con il Museo Achille Varzi e con la Città di Galliate, ha quindi organizzato una vera e propria festa, in quella che oggi può essere considerata la casa galliatese del suo amico e avversario Achille Varzi: la Sala Museo a lui dedicata all’interno del Castello Sforzesco di Galliate.

Idealmente i due rivali sono tornati insieme alla MILLE MIGLIA del 1948, che pure attraversò le risaie novaresi, proiettati nel 2023, quando la "corsa più bella del mondo" passerà, a distanza di oltre settant’anni, non tanto lontano dalla Cupola antonelliana. Per entrare nello spirito di questo salto indietro nel tempo, immediatamente dopo il benvenuto del Sindaco di Galliate Claudiano Di Caprio e del Curatore del Museo Ambrogio Pollastro, l’attore Davide Da Fidel ha offerto un assaggio del più grande spettacolo "Il Signore di Galliate", già proposto in versione completa in occasione del Varzi Day 2022: emozionante l’espressione dei sentimenti del pilota, solo mentre corre e sfida il pericolo ed i limiti fisici.

 

Poco dopo è stato chiamato a parlare il pilota di Formula 1, Formula Indy e Motonautica Fulvio Maria Ballabio, che ha illustrato il primato storico dell’azienda BELLASI di Novara che, dopo avere realizzato nel 1970 la FORMULA 1 novarese BELLASI FORD guidata da Silvio Moser, ricevette una commessa speciale sul finire degli anni ’80: il pilota F.M. Ballabio intendeva realizzare l’auto su cui correre in circuito, in linea con quanto avevano fatto i migliori della classe, ed aveva per questo fondato la MONTE CARLO AUTOMOBILE, prima e unica casa automobilistica con stabilimento nel Principato di Monaco, e per realizzare tale sogno andava a bussare alla Bellasi di Novara, dove il patròn Guglielmo, anche lui dopo una carriera di pilota, era diventato esperto nella realizzazione di parti in materiali compositi e fibra di carbonio; Ballabio tuttavia chiedeva quello che nessun altro osava: realizzare una vettura da competizione interamente in fibra di carbonio, sia per la carrozzeria che per il telaio monoscocca; fu così che Guglielmo Bellasi, fidandosi dell’intuito avveniristico del giovane Ballabio, accontentò il committente, fornendo per primo al mondo il telaio monoscocca in fibra di carbonio, oltre che la carrozzeria, per la MCA CENTENAIRE 1989, la "1^ voiture MADE IN MONACO" di fatto aprendo la strada ai "colossi" dell’Industria Automobilistica, che a distanza di pochi anni iniziarono a seguire quell’esempio progettuale.

L’eccezionale testimonianza di Guglielmo Bellasi ha offerto lo spunto per ripresentare la novità della 1000 Miglia 2023: saranno 5 le giornate di gara che, dal 13 al 17 Giugno, impegneranno le 405 auto che verranno ammesse al via da Brescia. Il passaggio da Novara concluderà le tappe piemontesi, dopo di che la Mille Miglia si dirigerà verso il centro di Milano che ospiterà l’ultima notte di gara.

Il pilota e costruttore Ing. Fulvio Maria Ballabio, soprannominato "il Console Volante" per il suo incarico nel Corpo Consolare del Principato di Monaco, ha portato in esposizione la "Centenaire", prima supercar GT, sviluppata a Novara, con carrozzeria e telaio monoscocca totalmente in fibra di carbonio: patrimonio motoristico storico novarese che ha portato innovazione a livello mondiale e che viene celebrato, a circa quaranta anni dalla sua nascita, nello stesso territorio novarese in cui si è sviluppato.

Particolarmente emozionante è stato il momento in cui la CENTENAIRE 1989 è stata svelata al pubblico, rievocando quanto avvenuto più di trenta anni fa.

La Montecarlo Centenaire venne prodotta a partire dalla fine degli anni ’80 dall’unica casa automobilistica monegasca in tutta la storia dell’automobile, ma con creatività, ingegneria, ed intuizione "targata Novara", precisamente Biandrate dove all’epoca aveva lo stabilimento Guglielmo Bellasi, che oggi ha 87 anni e ancora lavora per l’azienda da lui fondata, che fa parti automobilistiche in fibra di carbonio per Pininfarina e altre case automobilistiche e clienti prestigiosi a livello mondiale. Fulvio Maria Ballabio fa parte anche del Corpo Consolare del Principato di Monaco.

In occasione della Sesta Giornata Mondiale del Motorismo Storico, l’Automobile Club Novara ha consegnato quindi una serie premi speciali alla carriera e riconoscimenti internazionali

  • a Guglielmo Bellasi - Corridore e Costruttore CENTENAIRE 1989

  • a Matteo Ramella - Direttore MCM e restauratore CENTENAIRE 1989

  • a Fulvio Maria Ballabio (Console Volante) - il "papà" della CENTENAIRE 1989

  • a Gian Piero PEO Consonni - Pilota MCM su CENTENAIRE 1989 a Le Mans ’93 

  • a Roberto Bellasi - Bellasi Compositi - creatori della CENTENAIRE 1989

  • a Luigi e Matteo De Marchi - DEMADE - Restauratori CENTENAIRE 1989

  • a Mauro Simoncini - Tecnico MCM per restauri CENTENAIRE 1989

  • a Domenico Bellone - Sprint Car - trasportatore uff. CENTENAIRE 1989

  • a Herr Dag Stein - Proprietario CENTENAIRE 1989 - VIN 007

  • a Sami Vatanen - Responsabile MMC restauri CENTENAIRE 1989

Il dott. Paolo Pinto, direttore dell’Automobile Club Novara ha commentato, a chiusura delle celebrazioni "Grazie Ing. Ballabio! A sorpresa ha riempito di significato una ricorrenza, accompagnando con grande generosità il Club che dirigo a realizzare uno dei suoi principali scopi istituzionali, la promozione dell’automobilismo. Nel nostro caso Automobile Club Novara ha avuto l’opportunità di attestare un primato realizzato sul proprio territorio di riferimento, suscitando anche belle emozioni. Obiettivo raggiunto".